Veronica Busignani



A te, agli intellettuali e ai pirati Adius, Piero Ciampi
L’onda empatica “L’empatia è l’onda da cui mi lascio trasportare per individuare e fotografare i miei soggetti, è l’energia che da sempre guida la mia vita e mi fa entrare in contatto con le persone mentre vivo e viaggio.” MARIA CLARA MACRÌ
I giorni antifragili
Ad Andrea «Tutta la mia vita è una lettera a te»Viktor Šklovckij«ho viste cose che voi umani non potreste immaginarvi:navi da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di Orione,e ho visto i raggi B balenare nel buio vicino alle porte di Tannhäuser.E tutti quei momenti andranno perduti nel tempo,come lacrime nella pioggia.È tempo di … Leggi tutto
Nicolas Ballario: Dobbiamo scegliere di cosa parlareAngela Vettese: Scegli beneNB: Il corpoAV: Il corpo?NB: No?AV: CertoNB: è un movimento?AV: NoNB: Non è un movimento?AV: è un problema (a cura di) Il giornale dell’arte,Capire l’arte contemporanea: Angela Vettese con Nicolas Ballario, 2021
tutti gli artisti inglobano due mondi apparentemente antinomici: quello dell’arte ufficiale e quello, giudicato da certi come l’espressione di una sottocultura indegna di attenzione, della Lowbrow e della Outsider Art, due termini che, in passato, sono stati spesso usati per designare la scena serigrafica legata al rock. S. Marzorati
Maria Elena Orlando I don’t want to show clothes, I want to show my attitude, my past, present and future. I use memories and future visions and try to place them in today’s world. Raf Simons
Vincenzo Piccolo L’uomo si abbiglia prima di agire, di parlare, di camminare, di mangiare. Le azioni che appartengono alla moda, il portamento, la conversazione ecc, non sono che le conseguenze della nostra toilette… In veste da camera o in abito da ballo una donna è tutt’altra: direste che sono due donne! Honoré de … Leggi tutto
Alessia Michelini Se non potete essere eleganti, siate almeno stravaganti. Franco Moschino
Agnese Azzarelli sull’albo illustrato di Elham Asadi e Sylvie Bello Per qualsiasi storia ho bisogno di avere foto in bianco e nero, anche a colori, degli anni ottanta. Ci deve essere qualcosa di nostalgico. Sylvie Bello La nostalgia riflessiva si sofferma sui ruderi, sulla patina del tempo e della storia, sui sogni di … Leggi tutto
Roberto Batisti questa è la libertà assoluta, il premio afferrato dai catari, dalla confraternita del Libero spirito, dai Lollardi, da Giovanni di Leida, dai Ranters, da Adolf Hitler: la fine del mondo. Questo è il fuoco intorno al quale i dadaisti e i gruppi stranamente fecondi di Debord fecero le loro danze, e che … Leggi tutto
Roberto Batisti I punk mi ricordavano gli armadilli: gente che vestiva una specie di armatura per proteggersi dai tentacoli dell’iridio che cercavano di afferrarli […] C’era qualcosa di individualmente apocalittico nel punk… un’apocalisse personale, un indurimento. Ed Saunders, in L. McNeill – G. McCain, Please Kill Me
Roberto Batisti Da Ginevra […] un bel giorno scompariva. Lo cercavano… e lo trovavano nei bassifondi di Marsiglia, mettiamo, che orgiava, si ubriacava. Aveva proprio questi brani di follia ciclica… come nella vita, così nell’attività scientifica. G. Contini su F. De Saussure con occhiali leggeri sul naso appuntito, teneva il giaccone aperto su … Leggi tutto
Giulia Fornas I need more space
Recensione del libro di Emmanuelle Pouydebat, Atlante di zoologia poetica, L’Ippocampo edizioni.
Maria Elena Orlando buy less, choose well, make it last. Vivienne Westwood
Sofia Busignani Construire la beauté dans le chaos est devenue le défi de notre époque.[1]